
Bormio Terme. Come rigenerarsi
Le vacanze estive sono un ricordo lontano e lo stress si è di nuovo accumulato. Avevamo proprio bisogno di staccare la spina per rigenerarci e riacquistare le forze. Il nostro corpo accumula le tensioni che arrivano dalla mente e dai pensieri. Molte volte non ce ne rendiamo conto, la routine ci porta in un vortice vizioso che fa perdere il contatto con la realtà.
Abbiamo scelto di ritrovare il nostro centro, passando un week-end alle terme, precisamente quelle di Bormio. Un parco termale nel cuore del parco dello Stelvio. Perfetto per riacquistare le forze! Il luogo ideale per ascoltare solo il silenzio e la natura.
Siamo arrivati venerdì sera a Tirano, piccolo e molto carino paese a 30 min da Bormio a 440 m dal mare. Tappa consigliata per non lasciarsi scappare l’esperienza del Trenino Rosso Bernina da Tirano a St.Moritz. In un giorno si può attraversare tutta la Svizzera da un’estremità all’altra, e tornare indietro. Staccare la spina vuol dire anche non pensare a nulla.
Consiglio soggiorno: AIRBNB Grazioso alloggio con la comodità di un hotel.
Ristoranti: Ristorante Parravicini
Bormio è un paesino grazioso, raggiungibile con comodità, le strade sono così ben tenute che non sembra di arrivare in montagna.
Consiglio soggiorno: AIRBNB L’ospitalità fa da padrona!
Nella via principale di Bormio ci sono molti negozietti e bar dove riscaldarsi. Noi ci siamo trovati molto bene al Bar Contea. Ogni angolo del locale è arredato con oggetti che evocano ricordi di vita, non a caso possiamo decidere di sederci nell’Angolo degli Innamorati, o nell’Angolo del Tempo accanto a una parete di orologi d’ogni era. Il proprietario Enrico è stato gentilissimo. Vi consigliamo l’aperitivo, con un buon vino e generosi stuzzichini.
In questi paesini di montagna non c’è molto da fare e quindi il relax predomina per i turisti. La nostra giornata alle terme è stata un vero toccasana, peccato per il freddo: -8 gradi. Purtroppo a causa della temperatura esterna non siamo riusciti a goderci i Giardini di Venere: le acque delle vasche esterne erano tiepide. Per il resto è stato tutto rigenerante. Il ristorante offre un menù sano per una pausa tra un percorso e l’altro. Abbiamo deciso di sfruttare fino in fondo questa giornata e di rilassarci con un massaggio. Un momento di gioia, coccole, spensieratezza unica. La massaggiatrice ci ha fatto scegliere quale olio utilizzare: olio di arnica (antinfiammatorio), olio aromatizzato alle erbe locali, olio di mandorle. L’attenzione verso il cliente è servita a 360°. Fantastiche!
La sera decidiamo di riacquistare le energie culinarie con prodotti locali e attentamente selezionati dalla coppia di ristoratori dell’Osteria la Bajona. Dall’antipasto al vino tutto di ottima qualità.
L’importante in vacanza è saper scegliere senza rinunciare al buon gusto!
Correlati
Gomasio - Proprietà

Dieta Natale: cosa mangiare per tornare in forma
Potrebbe anche piacerti

Una domenica in piscina
Luglio 30, 2018
Piedi perfetti
Maggio 22, 2018