Good Life

Dieta mediterranea

Ciao a tutti!

“Mangiare poco, tanti carboidrati, poche proteine…” “Cosaaaa?????”E’ stata la mia risposta.

Mi è capitato di parlare con un noto naturopata di Torino. Secondo lui per stare bene bisogna mangiare come i nostri nonni. Tanti carboidrati, poca verdura e frutta, pochissime proteine.

Dal primo corso di nutrizione a tutti i libri letti fino ad ora la nutrizione corretta era composta da 5 pasti al giorno, mangiando un po’ di tutto:

COLAZIONE: latte di avena o miglio o riso con cereali, un frutto, 3 mandorle;

SPUNTINO: 1 frutto, 3 noci;

PRANZO: verdura cruda, piatto cereali, verdura cotta;

SPUNTINO: 1 frutto, 3 nocciole;

CENA: verdura cruda, carne bianca o pesce, verdura cotta;

Poi durante la settimana consumare a rotazione due volte carne bianca, due volte pesce, una volta carne rossa, una volta uova, una volta formaggio.

Allora, la Sua teoria, che poi è la stessa della cultura cinese,                                                            è basata sul rapporto 5 2 1.

5 carboidrati

2 proteine

1 frutta

Bisogna evitare di affaticare lo stomaco, mangiando non sempre; ha bisogno di riposare. E fin qua, non posso dargli torto e le stesse indicazioni le ho ritrovate nel libro di medicina tradizionale cinese. Quindi niente 5 pasti al giorno???

Partiamo dai Cereali (riso, pasta, farinacei, cinque cereali ecc.)

Al giorno 150 gr di cereali per nutrire e dare energia.

Frutta dai 100 ai 200 gr al giorno

Verdura dai 400 ai 500gr al giorno. Meglio cotta nelle stagioni fredde (cavoli, zucca…) più facili da digerire e cruda d’estate (pomodori, insalata, cetrioli…) che aiutano ad eliminare i liquidi evitando ritenzione.

Proteine per un apporto giornaliero medio di 125-200 gr di carne o pesce, 100 gr di latte e latticini, 50 gr di legumi e derivati.

Condimenti non più di 25 gr al giorno.

 

La nonna mangiava alle 10 del mattino come spuntino anche un panino con i peperoni arrostiti, la frutta dopo i pasti e nel pomeriggio magari. Mangiava quando ne sentiva il bisogno ma poco di tutto e senza esagerare.

Cosa ne pensate? Effettivamente pensando a come mangiava la nonna e non sottovalutando che sia vissuta parecchio…ovviamente, evitava i cibi industriali e utilizzava solo verdura e frutta del giardino, carne non derivata da allevamenti intensivi.

Non mi fermerò qui, ma continuerò a studiare per cercare la verità.

 

6 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *